Austempering conto terzi: trattamento termico per i clienti

Zanardi Austempering: il brand rivolto alle fonderie europee per la subfornitura di trattamento termico su getti in ghisa sferoidale

Proponiamo, per conto terzi, tutti i gradi di ghisa sferoidale austemperata (ADI) e il grado IDI (ghisa sferoidale isotermica)

Il trattamento termico di Austempering è da 30 anni il punto di forza di Zanardi Fonderie, che, dal 2019, si propone alle fonderie europee anche in qualità di subfornitore.

La nostra azienda realizza il trattamento termico su getti in ghisa sferoidale garantendo al mercato il raggiungimento di tutti i gradi di ghisa sferoidale austemperata (ADI), nel rispetto degli standard internazionali (ISO17804, EN1564 e ASTMA897/A897M). Mette inoltre a disposizione delle fonderie europee il proprio trattamento termico per l’ottenimento della ghisa sferoidale isotermica (IDI), materiale da noi brevettato.

Tutta la nostra esperienza nell’Austempering al servizio delle fonderie

La ghisa sferoidale austemperata (ADI) offre ai clienti una valida alternativa ai componenti in acciaio, massimizzando in numerose applicazioni il rapporto prestazioni/costi.

Grazie all’esperienza maturata nella produzione interna di ghisa sferoidale austemperata ADI, Zanardi Fonderie offre alle fonderie clienti un supporto mirato sin dalla definizione dell’analisi chimica del materiale, con l’obiettivo di ridurre al minimo l’uso di elementi leganti e la complessità della gestione metallurgica.

Da 30 anni investiamo in ricerca e sviluppo dell’austempering come innovazione tecnologica nel campo dei materiali ferrosi. Collaboriamo attivamente con importanti istituti accademici come WZL/RWTH Aachen University, Technische Universitat Munchen, University of Trento, University of Padua, EIT Raw Materials, e partecipiamo ai comitati internazionali di normazione del materiale.

Ci proponiamo come interlocutore unico, fornendo supporto a partire dalla definizione della composizione chimica del prodotto

Eseguiamo internamente il trattamento termico di austempering dal 2001; dal 2019 lo proponiamo anche all’esterno come subfornitori, affiancando le fonderie europee nella definizione dei requisiti del prodotto desiderato e nell’ottimizzazione trasversale del processo di austempering.

Sin da primi anni 2000 investiamo internamente e in ricerca per acquisire know how sulla lavorabilità dell’ADI. I recenti investimenti in macchinari all’avanguardia per le lavorazioni meccaniche, ci consentono di proporci alle fonderie come partner in grado di lavorare i getti e di supportare i nostri clienti nella definizione dei parametri di lavorazione e nella scelta degli utensili.

Grazie alle moderne apparecchiature di cui dispone il nostro laboratorio metallografico possiamo, inoltre, fornire una completa certificazione del materiale austemperato.

Impianti performanti per il trattamento di austempering

Per il trattamento termico di austempering, e quindi per la produzione di getti in ghisa sferoidale austemperata (ADI), ci serviamo di 3 forni AFC-Holcroft UBQA 36″ x 72″ x 36″.
Dimensioni interne delle ceste di trattamento termico:
840 x 1705 x h890 mm
Capacità installata di trattamento termico: 10.000 t
Range di peso: da 1 Kg a 1000 Kg

Questi impianti di trattamento termico, moderni ed efficienti, assicurano la stabilità del processo, abbinata alla qualità e ripetibilità delle caratteristiche del materiale.

Design, co-design, ricerca e sviluppo al servizio dei clienti

Grazie alla nostra esperienza nell’austempering e ai moderni software di cui disponiamo, supportiamo le fonderie nella definizione della composizione chimica più idonea per lo sviluppo di nuovi componenti in ghisa sferoidale austemperata (ADI).

Lavoriamo con i seguenti software:

  • PoE CAD
  • Magmasoft

Eseguiamo prove a fatica per testare:

  • Fatica flesso-rotante
  • Fatica Assiale
  • Fatica a flessione

La certificazione del materiale nel nostro laboratorio metallografico

Il nostro laboratorio metallografico è attrezzato per fornire una completa certificazione del materiale austemperato. Possiamo eseguire internamente prove meccaniche, analisi micrografiche, controlli di durezza e prove di resilienza fino a -40°C.

Elaboriamo il certificato 3.1B per la certificazione del materiale, e disponiamo dei seguenti macchinari per i controlli sui materiali:

Micrografie

  • Microscopio ottico
  • SEM

Caratteristiche meccaniche

  • Macchine per eseguire la prova di trazione

Range di Durezza

  • Durometri per il rilevamento del valore di durezza

Resilienza

  • Pendolo di Charpy per la misura della resilienza anche a -40°C.

Case History

Casi reali che raccontano la realizzazione dei progetti dei clienti